Il progetto riguarda il dimensionamento delle opere di fondazione indirette, realizzate nell’ambito dei lavori di costruzione di una nuova unità abitativa bifamiliare, nel Comune di Vedano al Lambro (MB).
L’unità abitativa è a pianta rettangolare di lati pari a 26.00 m e 10.00 m con fondazioni continue nastriformi di larghezza variabile tra 75 cm ÷115 cm e spessore pari a 40 cm.
Il terreno di fondazione è costituito da sabbie e ghiaie in matrice limoso-argillosa poco addensate e mediamente addensate. Localmente, in una porzione del sedime le indagini geognostiche hanno rilevato la presenza di strutture polliniche tipiche della zona, ovvero di anomalie con drastica riduzione delle caratteristiche geomeccaniche, almeno fino ad una profondità di circa -18.00 m dal piano campagna.
In considerazione della scarsa resistenza dei terreni di fondazione nelle porzioni interessate dalle strutture polliniche, la scelta progettuale è ricaduta su fondazioni profonde, in grado di trasferire le azioni negli strati più profondi e addensati. Rispetto alle tradizionali metodologie esecutive, sono stati previsti micropali autoperforanti, eseguiti a rotazione o rotopercussione con ridotta asportazione di terreno, nell’ottica di ridurre l’invasività dell’intervento e di aumentare la resistenza per attrito laterale del palo.
Ai fini del collaudo sono state eseguite nr. 3 prove di carico in compressione sui micropali. Il carico di prova è stato spinto fino a 265 kN e i cedimenti rilevati sono risultati modesti evidenziando l’efficacia del sistema fondazionale scelto.